Il Comitato di Sorbolo della Croce Rossa Italiana nel mese di Febbraio 2020 ha avuto le elezioni per il rinnovo della presidenza, come in altri comitati del Paese.
È Alberto Zibana, 59 anni da 30 in Croce Rossa, il presidente eletto per guidare la sezione di Sorbolo, il quale aveva già in anni lontani guidato il comitato come Ispettore.
Il consiglio direttivo, anch’esso eletto dai volontari vede, Giovanni Garulli 25 anni da 9 in Croce Rossa, Operatore SMTS, come vicepresidente; Stefano Delfini 54 anni da 9 in Croce Rossa, Itruttore TSSA e Alice Gennari 25 anni da 10 in Croce Rossa, una delle figure più giovani ad approcciarsi al mondo di Croce Rossa quando all’età di 7 anni accompagnava il padre alle più disparate attività di Croce Rossa.
Il presidente e il consiglio si sono trovati in un momento delicato e complesso come quello di transizione da una presidenza all’altra a fronteggiare l’emergenza da Covid-19, insieme al Delegato Area Emergenze Graziano Gennari hanno pensato di creare un gruppo di volontari (Manuel Tamani, Maria Torromino e Branchini Alberto) formati in questo ambito specifico per fronteggiare al meglio l’organizzazione dei servizi e il rischio di contagio nella sede; i quali hanno cercato soluzioni anche per garantire un supporto costante nelle fasi delicate della vestizione e svestizione.
Dall’istituzione di una secondo equipaggio per il solo trasporto di sospetti o conclamati COVID, formato da volontari che hanno dato la loro disponibilità per sopperire alle richieste della Centrale Operativa e della popolazione; al cercare di coprire tutti i turni per mancanza di personale dovuta alle restrizioni del DPCM e malattie, dove per questo si è visto di grande aiuto i nuovi volontari che, a fronte del Corso Base concluso prima dell’emergenza, hanno dato disponibilità per occupare le mansioni del Centralinista.
Quelli appena trascorsi sono stati mesi di vera trincea, eppure i volontari del comitato, alleandosi con l’umano timore del contagio, hanno garantito gli interventi sanitari richiesti.
L’emergenza da Covid-19 non si esaurisce solo nell’ambito sanitario ma tocca altri ambiti in cui il volontariato diventa essenziale per poter sopperire a tutte le richieste come la distribuzione dei farmaci e della spesa. Per questo motivo e grazie alle indicazioni dell’Associazione a livello Nazionale si sono attivati comuni cittadini come volontari temporanei che già eseguivano consegne per i negozi che ne hanno fatto richiesta.
Questi volontari affiancati dal lavoro dei volontari ordinari e dall’Associazione Alpini di Sorbolo hanno eseguito, da inizio emergenza, all’incirca 700 servizi di consegna farmaci e spesa.
Tutto questo è stato possibile realizzarlo soprattutto con il fondamentale contributo economico che, con altissimo senso civico hanno fornito le aziende del territorio e i privati cittadini, mediante donazioni monetarie e di materiale, evidenziando ancora una volta la forte coesione del Comitato CRI Sorbolo con il tessuto sociale di riferimento.
Il Presidente del Comitato, Alberto Zibana, vuole manifestare vivo apprezzamento e rinnovata stima ad ogni componente, dalla Dirigenza ai volontari che pur fisicamente assenti per motivi di salute hanno fornito significativo sostegno morale al gruppo.
Ad oggi, possiamo dire che dovremo convivere con il virus ancora per un po’, per garantire sicurezza e praticità dei Servizi di Emergenza/Urgenza ai Volontari e ai cittadini la progettazione di nuove procedure è sempre in mutamento, seguendo le linee guida direttive nazionali e degli organi competenti.
Grazie ai contributi monetari da parte dei cittadini si è provveduto all’acquisto di un sanificatore strumento fondamentale ed indispensabile nelle operazioni di pulizia delle ambulanze.
L’Associazione Croce Rossa Italia del comitato Locale di Sorbolo ringrazia i cittadini, le imprese e la pubblica amministrazione per aver contribuito con sinergia ad affrontare l’emergenza da Covid-19.