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Numero 01 – settembre 2020
L’inquinamento atmosferico è uno dei temi maggiormente dibattuti negli ultimi decenni a livello globale e in particolare sono state prese di mira con particolare attenzione le emissioni di C02 derivanti dai mezzi di trasporto.
Per risolvere il problema sono state attuate normative stringenti da parte delle amministrazioni locali e anche a livello nazionale come ad esempio il blocco del traffico per i veicoli maggiormente inquinanti, la circolazione con targhe alternate, le domeniche ecologiche e la chiusura totale dei centri storici.
Tuttavia tali misure non sempre hanno raggiunto i risultati sperati, perché si tratta pur sempre di soluzioni temporanee non in grado di produrre risultati a lungo termine.
Un passo importante verso una sostanziale riduzione delle CO2 è rappresentato dalle nuove alimentazioni Hybrid, ormai sempre più diffuse all’interno del mercato automotive, grazie alle quali è possibile circolare in parte o totalmente a zero emissioni tramite l’utilizzo di un motore elettrico, abbattendo sensibilmente l’inquinamento atmosferico all’interno dei centri urbani.
Le motorizzazioni Hybrid sono principalmente 4:
MILD HYBRID (MHEV): piccolo motore elettrico 12V O 48V in aiuto al motore termico, consumi ed emissioni di poco inferiori rispetto alla versione termica. Questa motorizzazione è presente ad esempio su un Suv moderno come Kia Sportage Mild Hybrid.
FULL HYBRID (HEV): il primo livello di ibridizzazione, garantisce consumi ed emissioni ridotti almeno del 20%, non ha bisogno di prese di ricarica permette brevi tragitti in elettrico. Il Full Hybrid è utilizzato soprattutto su gamma Toyota e Lexus.
PLUG-IN HYBRID (PHEV): questi veicoli consentono una riduzione delle emissioni di oltre 40% e permettono di percorrere circa 50 km in elettrico per coprire le esigenze quotidiane. Un esempio di veicoli appartenenti a tale categoria è rappresentato dal nuovo Suv C5 Aircross Plug-In Hybrid.
ELETRIC (BEV): questi veicoli hanno un solo motore, quello elettrico, e hanno bisogno della presa di ricarica per caricare la batteria. Non hanno limitazioni di circolazioni di nessun tipo e le emissioni sono totalmente assenti. Un veicolo simbolo di questa categoria è la nuovissima Kia eNiro, il primo crossover elettrico.
Questi motori rappresentano delle innovazioni in tema di riduzione dell’inquinamento atmosferico e si affiancano alle alimentazioni tradizionali (diesel, benzina, GPL e metano) che ormai grazie ai miglioramenti apportati dalle nuove tecnologie hanno ridotto anch’essi consumi ed emissioni fino a godere anche degli incentivi statali per il 2020.
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